È un po’ difficile dopo quest’ultimo DPCM ritornare a parlare di quello che ci piace e ci appassiona. Ancora una volta il nostro settore, che è quello dello sport, insieme a quello della cultura (e della ristorazione/bar) viene fortemente penalizzato. Noi non siamo dei politici né dei tecnici quindi non staremo a sindacare sulle misure necessarie o meno. L’unica cosa che possiamo fare in questi giorni bui, di chiusure, di positivi, di lockdown, è parlarvi delle cose belle.
Per fortuna infatti, continuano ad emergere sprazzi di normalità grazie a persone che con la creatività provano a dare un po’ di colore e luce in un momento difficile come questo. Una di queste iniziative è la mostra “Nuovaluce si presenta”, esposizione di opere di un collettivo di quattro artisti, visibile dall’esterno del’ex cinema Mignon, in pieno centro storico, dal 28 ottobre al 1 novembre.
Nuovaluce è un progetto nato circa un anno fa come esperimento personale di Giacomo Bolognini, con la creazione delle Mokàp, lampade realizzate utilizzando vecchie caffettiere scovate nei mercatini o regalate da amici. Adesso il progetto è cresciuto ed è diventato un collettivo di 4 persone. Ecco chi sono:
Giacomo Bolognini, ideatore di Nuovaluce, che presenterà le lampade da soffitto realizzate durante il lockdown insieme a lampade disegnate da illustratori lucchesi, in omaggio al periodo di esposizione ovvero quello dei Comics.
Fabio Rubinelli (https://www.instagram.com/rublos/), artista che dà nuova vita a vecchi oggetti in disuso attraverso la pittura, ispirandosi alla custom culture, al sign painting e ai traditional tattoo.
Simone Chelini, artista che dipinge il legno cercando ispirazione dalle storie che quell’oggetto evoca in lui (@Simone Chelini dipintore) e l’ultimo artista del collettivo, Diego Scarpellini, che realizza sculture da oggetti in disuso di qualsiasi tipo. Lo abbiamo intervistato tempo fa e qua potete trovare tutta la sua storia.
Il lockdown di marzo per qualcuno è stato un periodo ricco di creatività; tra queste persone c’è anche Giacomo che ha tirato fuori e realizzato alcuni dei suoi sogni nel cassetto coinvolgendo nel suo progetto tutti quelli che intorno a lui fanno lo stesso lavoro, ovvero danno vita a nuovi oggetti con il riciclo creativo.
“Nuovaluce è un laboratorio di recupero creativo di oggetti in disuso. L’obiettivo del nostro lavoro è restituire calore a qualcosa destinato ad essere dimenticato, reinventandone l’utilizzo o restituendo il dovuto valore. Tutti e quattro troviamo la nostra ispirazione in oggetti in disuso e li trasformiamo, lasciando che sia la materia stessa a suggerirci come reinterpretare la bellezza dimenticata che essa nasconde. Ognuno con la propria tecnica, accomunati dalla personale ricerca artistica di recupero creativo. Sono gli oggetti stessi a parlarci della storia che vogliono raccontare, noi la ascoltiamo e le diamo forma. “
Uno dei principi ispiratori di Giacomo è quello di creare “connessioni tra persone”, che significa aprirsi a collaborazioni e contatti con altri artisti, condividendo le varie esperienze e attività, in un positivo e reciproco scambio. Questa prima mostra nasce anche con questo obiettivo.
L’esposizione in programma questa settimana non avrà purtroppo la struttura “classica”: non si potrà entrare dentro l’edificio e non possono essere organizzati vernissage o altre attività. Ma sarà comunque interessante: Giacomo è riuscito a trovare lo spazio giusto e insieme agli altri ha creato un modo alternativo di presentare le opere, in linea con le disposizioni del momento. La mostra infatti, totalmente autofinanziata, sarà visibile 24 ore su 24 dall’esterno del locale, attraverso le ampie vetrate. Gli artisti saranno presenti spesso negli spazi esterni pronti a darvi tutte le informazioni che volete.
Non perdete quindi l’occasione in questi cinque giorni, di passare e dare uno sguardo alla mostra: mai come adesso è importante supportate il lavoro artistico parlandone, conoscendo gli artisti e dando sempre più risalto alle loro iniziative. Delle connessioni di cui parla Giacomo ne abbiamo tutti bisogno, ora più di prima.
Per ogni altra informazione o richiesta seguite Nuovaluce sui suoi canali (Facebook: https://www.facebook.com/nuovaluce/).